Cassazione civile Sez. III sentenza n. 824 del 20 gennaio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:824CIV

Massima

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Il trattamento illecito di dati sensibili, ai sensi del d.lgs. n. 196/2003, richiede la prova del dolo specifico di trarre profitto o recare danno, non essendo sufficiente la mera diffusione non autorizzata di informazioni relative allo stato di salute di una persona. Il giudice civile, nel valutare l'efficacia probatoria della sentenza penale di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p. per il medesimo fatto, non è vincolato da tale pronuncia, potendo discostarsi dalla stessa qualora ritenga, sulla base di una complessiva valutazione di tutte le risultanze istruttorie, che l'imputato abbia ammesso la responsabilità per ragioni diverse dall'effettiva sussistenza dell'illecito. Ai fini del risarcimento del danno non patrimoniale derivante dalla violazione della normativa sulla protezione dei dati personali, non è sufficiente la mera lesione del diritto fondamentale alla riservatezza, essendo necessario che tale violazione abbia determinato una effettiva e significativa compromissione della sfera personale, valutata secondo i parametri di gravità e serietà del pregiudizio, in relazione ai diritti costituzionalmente tutelati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATUCCI Alfonso - Presidente

Dott. ARMANO Uliana - Consigliere

Dott. STALLA Giacomo Maria - rel. Consigliere

Dott. LANZILLO Raffaella - Consigliere

Dott. D'AMICO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 14311-2011 proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) giusta procura speciale a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS) (OMISSIS), considerato domiciliato ex lege in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS) con studio in (OMISSIS), giusta procura a margine d…

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