Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 16719 del 20 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:16719PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo di costituzionalità sulle norme processuali penali, afferma che l'imputato ha il diritto di appellare la sentenza di proscioglimento relativa a reati diversi dalle contravvenzioni punite con la sola ammenda o con pena alternativa, salvo le ipotesi di nuova prova decisiva previste dall'art. 603 c.p.p., comma 2. Pertanto, la declaratoria di inammissibilità dell'appello dell'imputato, disposta in applicazione di una norma di legge successivamente dichiarata incostituzionale, deve essere annullata senza rinvio, con conseguente trasmissione degli atti al giudice d'appello per il giudizio di secondo grado. Analogamente, il ricorso per cassazione della parte civile avverso la sentenza di proscioglimento, qualificato come tale in applicazione della medesima normativa, deve essere dichiarato inammissibile, con conseguente trasmissione degli atti al giudice d'appello per il giudizio di impugnazione. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione mira a garantire il diritto di difesa dell'imputato e il diritto della parte civile di impugnare la sentenza di proscioglimento, in conformità ai principi costituzionali del giusto processo e del contraddittorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio Felice - Presidente

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1. BA. An. , nato il (OMESSO);

2. TA. Da. , nato il (OMESSO);

avverso la sentenza del Tribunale di Livorno 9 giugno 2004 n. 839;

Sentita la relazione svolta dal Cons. Dr. S.F.MANNINO;

Sentita la requisitoria del PROCURATORE GENERALE, in persona del Dr. D'ANGELO Giovanni, il quale ha chiesto la conversione del ricorso in appello;

Sentiti i difensori, avv. AMBROSIO Giuseppe per il Ta. ; avv. DI BUGNO Carlo pe…

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