Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 49870 del 11 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:49870PEN

Massima

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Il custode di un veicolo sottoposto a sequestro amministrativo è tenuto a custodirlo in un luogo non soggetto a pubblico passaggio, in osservanza degli specifici obblighi di custodia previsti nel verbale di affidamento. L'inosservanza di tale obbligo, che agevola la sottrazione del veicolo da parte di terzi, integra il profilo omissivo della colpa, a prescindere dalla previsione legislativa dell'aggravante della "esposizione alla pubblica fede". Il giudice non può escludere la responsabilità del custode per il solo fatto che la legge preveda tale aggravante, senza adeguatamente motivare in ordine alla violazione dei doveri di custodia. L'annullamento della sentenza di non luogo a procedere e il rinvio per un nuovo giudizio si impongono al fine di eliminare l'incongruenza motivazionale evidenziata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. GARRIBBA Tito - Consigliere

Dott. GRAMENDOLA Frances - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NOLA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 661/2013 GIP TRIBUNALE di NOLA, del 24/01/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO PAOLO GRAMENDOLA;

sentite le conclusioni del PG Dott. LETTIERI Nicola per l'annullamento con rinvio.

OSSERVA IN FATTO E DIRITTO

Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nola ricorre per cassazion…

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