Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1487 del 2022

ECLI:IT:TARBA:2022:1487SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive o realizzate in parziale difformità dal titolo abilitativo ha carattere reale e prescinde dalla responsabilità del proprietario o dell'occupante dell'immobile, essendo finalizzato al ripristino della legalità urbanistica. La semplice constatazione dell'abusività dell'intervento costituisce elemento necessario e sufficiente per l'adozione del provvedimento di demolizione, senza che l'Amministrazione debba motivare in ordine all'interesse pubblico sotteso, trattandosi di un potere vincolato. L'Amministrazione è tenuta a indicare in modo specifico le opere abusive o difformi accertate, senza che sia necessaria una particolare motivazione circa la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto che giustificano l'esercizio del potere repressivo, essendo sufficiente la descrizione degli abusi riscontrati. Il proprietario o l'occupante dell'immobile, anche se non responsabili della violazione, sono comunque destinatari dell'ordine di demolizione, in quanto il carattere reale di tale provvedimento mira a ristabilire l'ordine giuridico violato, a prescindere dalla posizione soggettiva del soggetto nei cui confronti è emesso. La sanzione pecuniaria per opere realizzate in assenza o in difformità di S.C.I.A. è dovuta indipendentemente dall'accertamento del dolo o della colpa, essendo commisurata all'incremento di valore dell'immobile, con un minimo edittale previsto dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/10/2022

N. 01487/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00026/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 26 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Mariano Alterio e Giuseppe Alessandro Bentivoglio, con domicilio digitale p.e.c., come da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Santeramo in Colle, in persona del Sindaco p. t., rappresentato e difeso dall’avv. Antonio Benegiamo, con domicilio digitale p.e.c., come da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

previa sospensione cautelare

quanto al ricorso introduttivo, dei seguenti atti: 1) l'Ordinanza di demolizione di opere abusive del Dirigente del Settore Assetto del Te…

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