Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3304 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:3304SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento vincolato, che non richiede una specifica valutazione dell'interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'Amministrazione è tenuta ad adottare l'ordine di demolizione dopo aver accertato l'esistenza di opere abusive, senza che possa configurarsi alcun legittimo affidamento in capo agli interessati per l'eventuale ritardo nell'emanazione dei provvedimenti repressivi. Il proprietario dell'immobile, anche se non è il materiale autore dell'abuso e non ne ha avuto contezza, è il legittimo destinatario dell'ingiunzione a demolire, essendo tenuto a dimostrare di non aver potuto provvedere all'esecuzione dell'ordine in quanto materialmente impossibilitato a seguito del contegno dell'usufruttuario, nonché di aver intrapreso le opportune iniziative legali al fine di effettuare la doverosa riduzione in pristino stato. L'Amministrazione non è tenuta ad una doverosa descrizione tecnica in merito al rischio di indebolimento della struttura dell'edificio preesistente alle opere oggetto di demolizione, essendo tale questione rilevante in un momento successivo all'adozione dell'ordine di demolizione. La mancata indicazione del termine e dell'autorità giurisdizionale innanzi alla quale contestare il provvedimento amministrativo costituisce una mera irregolarità, che non inficia la legittimità dell'atto. Ai sensi dell'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380/2001, la sanzione amministrativa pecuniaria è sempre irrogata nella misura massima sulle aree e sugli edifici di cui al precedente art. 27, secondo comma, come nel caso di interventi realizzati in area soggetta a vincolo idrogeologico. La pendenza di un ricorso giurisdizionale avverso l'ordine di demolizione non giustifica la mancata esecuzione dell'ingiunzione, in difetto di un provvedimento cautelare che abbia disposto la sospensione degli effetti dell'atto impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/11/2021

N. 03304/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01372/2020 REG.RIC.

N. 01957/2020 REG.RIC.

N. 00559/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1372 del 2020, proposto da
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Caltagirone, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

sul ricorso numero di registro generale 1957 del 2020, proposto da
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digita…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.