Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32016 del 23 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:32016PEN

Massima

Generata da Simpliciter
In tema di misure di prevenzione patrimoniali, la confisca di beni del proposto è legittima anche quando gli stessi siano stati acquistati con i proventi di attività illecite diverse dal reato di associazione di tipo mafioso, come il reato di evasione fiscale, in quanto le disposizioni sulla confisca mirano a sottrarre alla disponibilità dell'indiziato tutti i beni che siano frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego, senza distinguere la natura delle attività delittuose. Inoltre, la genericità delle allegazioni difensive circa l'esecuzione in economia di lavori di ristrutturazione e miglioramento dell'immobile confiscato non è idonea a superare la presunzione che il bene costituisca il frutto di reimpiego di proventi dell'attività delittuosa, essendo necessario fornire elementi di fatto specifici e concreti a tal fine. Il sindacato di legittimità del giudice di legittimità sulle misure di prevenzione è limitato alla sola verifica della violazione di legge, senza possibilità di censurare i vizi della motivazione, salvo il caso di motivazione apparente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria Cristi - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giusepp - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 61/2012 CORTE APPELLO di CATANIA, del 16/05/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE SANTALUCIA;

lette le conclusioni del PG Dott. P. Gaeta, che ha chiesto la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

La Corte di appello di Catania ha confermato il decreto del Tribunale di Siracusa del 13 settembre 2004, che, tra l'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.