Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7253 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:7253SENT

Massima

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La lesione dell'interesse sostanziale del ricorrente in un giudizio amministrativo relativo a opere edilizie abusive dipende non più dal mero riscontro della abusività dell'opera, bensì dall'accertamento della sua sanabilità o meno all'esito del procedimento di condono edilizio. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento di demolizione diviene improcedibile qualora il ricorrente presenti successivamente domanda di sanatoria, essendo tale domanda idonea a determinare la traslazione dell'oggetto del giudizio dalla contestazione dell'atto ablatorio alla pretesa di ottenere la definizione positiva della richiesta di condono. In tali casi, le spese di causa possono essere integralmente compensate in ragione della particolare natura della lite.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania Napoli
(sezione VIª)
composto da:
((omissis)).
((omissis)) - Cons. rel. est.
((omissis)).
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso nr. 13766/2003 proposto da: Fi. Co.
rappresentata e difesa dall'avv.to L. Ra. con cui domicilia in Na. alla p.zza Bo. nr. (...);
contro
il Comune di Ba., in persona del legale rappresentante p.t.,
per l'annullamento
della ordinanza nr. 190 del 9.9.2003 di demolizione delle opere realizzate alla v. (...) trav. Cu. nr. (...);
visti tutti gli atti e documenti di causa;
uditi all'udienza del 11.07.2007rel. il cons. A. Pagano gli avv.ti: come da verbale di udienza;
Ritenuto in fatto e Considerato in diritto
1. La parte ricorrente si duole che il Comune di Ba. abbia ingiunto la demolizione delle opere realizzate alla v. (...) trav. Cu. e costituenti un ampliamento di mq. 16 circa la…

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