Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 1063 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:1063SENB

Massima

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La revoca o annullamento di un provvedimento amministrativo, come la sospensione della patente di guida, comporta la cessazione della materia del contendere nel relativo giudizio amministrativo, con conseguente condanna dell'amministrazione resistente alle spese di giudizio. Il giudice amministrativo, accertata l'eliminazione dell'atto impugnato, non può che dichiarare la cessazione della materia del contendere, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento originariamente adottato. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'amministrazione, nel corso del giudizio, revochi o annulli l'atto impugnato, soddisfacendo così l'interesse del ricorrente. In tali casi, il giudice è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere e a condannare l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, in quanto l'eliminazione dell'atto ha reso il ricorso privo di ulteriore interesse. La massima si fonda sul principio di economia processuale e sulla necessità di evitare un inutile dispendio di attività giurisdizionale, una volta che l'amministrazione abbia rimosso il provvedimento contestato. Essa si applica indipendentemente dalla legittimità o meno dell'atto originariamente adottato, essendo sufficiente che l'amministrazione ne abbia disposto la revoca o l'annullamento nel corso del giudizio.

Sentenza completa

N. 00520/2016
REG.RIC.

N. 01063/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00520/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 520 del 2016, proposto da:
Changquan Yu, rappresentato e difeso dagli avv. Franco Bruno Campagni, Massimo Cipriani, con domicilio eletto presso Franco Bruno Campagni in Firenze, Via G. Modena, 21;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Motorizzazione Civile di Firenze, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Firenze, domiciliata in Firenze, Via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

a) del provvedimento del Direttore della Motorizzazione civile di Firenze 14.05.1998 n. 2, recante ordine di "r…

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