Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17568 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:17568SENT

Massima

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Il rilascio di nuove concessioni di occupazione di suolo pubblico (OSP) su aree di sosta tariffata, sia su viabilità principale che locale, è subordinato alla valutazione discrezionale dell'amministrazione comunale circa la sussistenza di un preminente interesse pubblico al mantenimento degli stalli esistenti, in ragione della necessità di garantire una sufficiente offerta di sosta breve a rotazione in zone caratterizzate dalla presenza di attrattori di traffico, come uffici, esercizi commerciali e turistici. Tale valutazione di opportunità, fondata sull'esigenza di contemperare gli interessi pubblici di circolazione e sosta collettiva con quelli privati dell'istante, non può essere considerata manifestamente irragionevole, illogica o erronea, in quanto espressione di un potere discrezionale dell'amministrazione, che deve tenere conto delle disposizioni del Nuovo Codice della Strada, del vigente Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) e del Regolamento comunale sulla COSAP, i quali prevedono limiti e deroghe al rilascio di nuove OSP in aree di sosta tariffata. Pertanto, il diniego di una nuova concessione di OSP in tali aree, motivato sulla base di tale valutazione di opportunità, risulta legittimo e non censurabile, in assenza di vizi manifesti nell'esercizio del potere discrezionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/10/2024

N. 17568/2024 REG.PROV.COLL.

N. 07978/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7978 del 2020, proposto da
Dolcecalabria s.a.s., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Andrea Ippoliti, con domicilio digitale in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Michele Memeo, con domicilio digitale in atti;
Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento di diniego all'istanza di oc…

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