Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1709 del 2024

ECLI:IT:TARNA:2024:1709SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Quando un titolo edilizio, originariamente rilasciato, venga successivamente annullato in sede giurisdizionale per vizi di natura sostanziale, quali modifiche della sagoma, incremento dei volumi, aumento del numero dei piani, mutamento della destinazione d'uso, l'amministrazione comunale è tenuta a ordinare la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. 380/2001, senza poter applicare la sanzione pecuniaria prevista dall'art. 38 dello stesso testo normativo. Ciò in quanto i vizi che comportano l'applicazione dell'art. 38 sono esclusivamente quelli di forma e procedura, mentre nel caso di modifiche sostanziali, l'unica sanzione applicabile è quella demolitoria, a prescindere dalla buona fede del titolare del titolo edilizio annullato. L'amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento di demolizione, trattandosi di provvedimento vincolato, né a motivare specificamente sulla scelta della sanzione ripristinatoria, essendo questa l'unica misura applicabile. Inoltre, qualora gli interventi abusivi abbiano radicalmente trasformato l'immobile preesistente, non è necessario che l'amministrazione individui puntualmente le parti da demolire, essendo sufficiente ordinare il ripristino dello stato dei luoghi anteriore all'abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/03/2024

N. 01709/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02746/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2746 del 2022, proposto da
Gardenia Costruzioni S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Pasquale Fornaro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Scisciano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza di Demolizione e ripristino dei luoghi ex art 31 D.P.R. 380/01 del Comune di Scisciano n. 5 del 01.03.2022, notificata in data 11.03.2022;

- ogni altro atto presupposto, connesso e/o conseguente, se ed in quanto lesivo degli interessi del ricorrente,

Vi…

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