Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10603 del 17 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:10603PEN

Massima

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Il reato si estingue per prescrizione quando, in applicazione della disciplina vigente al momento della commissione del fatto, il termine massimo di prescrizione, ordinario e prorogato, risulta esaurito prima della pronuncia della sentenza definitiva, senza che siano emersi elementi che possano condurre a una diversa declaratoria. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il reato si estingue per prescrizione quando, in base alla normativa applicabile al momento della commissione del fatto, il termine massimo di prescrizione, ordinario e prorogato, risulta esaurito prima della pronuncia della sentenza definitiva, senza che emergano elementi che possano condurre a una diversa declaratoria. Ciò avviene indipendentemente dalle vicende processuali e dalle determinazioni di pena adottate nei diversi gradi di giudizio, essendo la prescrizione una causa di estinzione del reato che opera automaticamente al maturare del relativo termine. La massima è formulata in modo astratto e generale, senza riferimenti al caso specifico, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ca. Do. ;

avverso sentenza della Corte di Appello di Messina resa in data 5 giugno 2009;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in camera di consiglio la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis)) Fazio;

udita la requisitoria del Procuratore Generale in persona del sostituto Dott. DELEHAYE Enrico, che ha concluso per la declaratoria di annullamento senza rinvio per prescrizione.

SVOLGIMENTO DEL PR…

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