Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 1488 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1488SENB

Massima

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Il provvedimento di sospensione dell'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, adottato dal Comune in seguito all'accertamento di violazioni amministrative relative all'uso di apparecchiature elettroacustiche in orario non consentito, è illegittimo in quanto il regolamento comunale prevede esclusivamente sanzioni pecuniarie per tali violazioni, senza contemplare la sospensione dell'attività come sanzione. L'adozione di provvedimenti contingibili e urgenti, ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. n. 267/2000 e dell'art. 9 della legge n. 447/1995, è consentita solo in presenza di situazioni di pericolo attuale o di emergenza che non possono essere risolte con altri strumenti, mentre nella fattispecie l'attività sospesa, consistente nella somministrazione di alimenti e bevande, non risulta di per sé immune da pericoli sanitari o ambientali. Pertanto, la sospensione dell'attività per un periodo di trenta giorni, disposta in via sanzionatoria e progressiva a fronte della reiterazione delle violazioni, si configura come una misura sproporzionata e irragionevole rispetto alla violazione accertata, consistente nel superamento di soli 7 minuti dell'orario prescritto per la cessazione delle emissioni sonore.

Sentenza completa

N. 00682/2015
REG.RIC.

N. 01488/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00682/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 682 del 2015, proposto da:
Fabio Vitale, nella qualità di legale rappresentante della Most Cafè s.a.s. titolare di un’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande di tipologia B, rappresentato e difeso dagli avv. Erica Cappuccio e Fiorella Titolo, con domicilio eletto presso le stesse in Napoli, via Vittoria Colonna n. 9;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Sartorio, con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, via dei Mille, n. 16;

per l'annullamento

del …

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