Cassazione penale Sez. III sentenza n. 22098 del 23 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:22098PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di un bene, finalizzato alla confisca obbligatoria, richiede una puntuale motivazione in ordine sia al fumus boni iuris, con particolare riguardo all'accertamento della residenza effettiva dell'indagato quale elemento costitutivo della fattispecie contestata, sia al periculum in mora, da rapportare alle ragioni che rendono necessaria l'anticipazione dell'effetto ablativo della confisca rispetto alla definizione del giudizio, salvo che nelle ipotesi di sequestro delle cose la cui fabbricazione, uso, porto, detenzione o alienazione costituisca reato, in cui la motivazione può riguardare la sola appartenenza del bene al novero di quelli confiscabili "ex lege". La mancanza di una compiuta motivazione su tali presupposti determina l'annullamento del provvedimento di sequestro preventivo con rinvio al giudice competente per il nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LIBERATI Giovanni - Presidente

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

Dott. MAGRO M.Beatrice - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
sul ricorso di (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 23/01/2023 del Tribunale di Genova;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ubalda Macri';
letta la memoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Stefano Tocci, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
letta per l'indagato la memoria dell'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.