Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per le controversie relative all'assegnazione temporanea di dipendenti pubblici ai sensi dell'art. 42-bis del d.lgs. n. 151 del 2001, in quanto tali vicende rientrano nella gestione del rapporto di lavoro privatizzato, la cui giurisdizione è attribuita al giudice ordinario quale giudice del lavoro in base all'art. 63, comma 1, d.lgs. n. 165 del 2001. Ciò vale anche per gli atti di macro-organizzazione che costituiscano presupposto di atti di gestione del rapporto di lavoro del pubblico dipendente, in quanto in tal caso la giurisdizione permane in capo al giudice ordinario dinnanzi al quale tali atti possono essere passibili di disapplicazione. La giurisdizione del giudice amministrativo è quindi esclusa per le controversie inerenti all'assegnazione temporanea di dipendenti pubblici, le quali devono essere devolute alla cognizione del giudice ordinario, quale giudice del lavoro, in applicazione del principio di riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinario.