Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4464 del 29 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:4464PEN

Massima

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La condanna per cessione di sostanze stupefacenti, ai sensi dell'art. 73 del D.P.R. n. 309/1990, è legittima quando la motivazione della sentenza di merito è adeguata e logica nel ricostruire il fatto sulla base degli elementi probatori, senza che sia necessaria una nuova valutazione in sede di legittimità. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove, anche di quelle indirette come le intercettazioni telefoniche, purché la motivazione sia coerente e rispettosa del principio del libero convincimento. La mera richiesta di una diversa valutazione dei fatti o della qualificazione giuridica, senza evidenziare specifici vizi logici o giuridici della sentenza impugnata, determina l'inammissibilità del ricorso per cassazione. Inoltre, l'applicazione o meno delle circostanze attenuanti, compresa quella di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990, rientra nella discrezionalità del giudice di merito, la cui motivazione non può essere sindacata in sede di legittimità se logica e congruamente argomentata sulla base degli elementi di fatto accertati. Il principio di diritto in base al quale il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove e nell'applicazione delle circostanze attenuanti, purché la motivazione sia adeguata e coerente, trova applicazione anche quando il reato contestato riguardi la cessione di sostanze stupefacenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluig - rel. Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/04/2016 della Corte di Appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' de…

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