Il possesso di almeno due dei requisiti del gruppo A previsti dalla delibera di Giunta comunale n. 1246/2019 per il rinnovo delle concessioni di beni demaniali in capo a un concessionario storico è condizione necessaria per il rinnovo della concessione, a prescindere dalla continuità soggettiva del titolare dell'attività commerciale, purché sia dimostrata la continuità oggettiva dell'esercizio dell'attività nell'unità immobiliare oggetto di concessione per un periodo non inferiore a cinquanta anni, il valore identitario dell'insegna/marchio presente da almeno cinquanta anni con la stessa destinazione d'uso dei locali e la stessa merceologia rispetto alla storia del complesso monumentale, nonché il valore identitario dell'esercizio rispetto alla particolare clientela ospitata nel tempo e al particolare significato della presenza dell'esercizio commerciale nella promozione della vita culturale ed artistica del bene demaniale. L'amministrazione comunale, nel valutare la sussistenza di tali requisiti, non può incentrare l'analisi sulla mera continuità soggettiva del titolare dell'attività, ma deve considerare gli elementi oggettivi che caratterizzano l'esercizio commerciale sotto il profilo storico-identitario e culturale, a prescindere da eventuali vicende societarie.