Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38691 del 16 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:38691PEN

Massima

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Il provvedimento di confisca di beni intestati a terzi, nell'ambito di una misura di prevenzione, è legittimo qualora sia accertato che il proposto ne abbia la disponibilità effettiva, nonostante la formale intestazione a persona diversa, e che il valore dei beni risulti sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e all'attività economica svolta dal proposto. In tali ipotesi, il proposto non è legittimato a impugnare il provvedimento di confisca, in quanto il diritto alla restituzione del bene spetta unicamente al terzo intestatario. L'aggravamento di una misura di prevenzione, come la sorveglianza speciale, è giustificato dalla persistente pericolosità sociale del soggetto, desumibile dalle reiterate violazioni delle prescrizioni imposte e dalla gravità dei comportamenti tenuti, a prescindere da eventuali pronunce assolutorie in sede penale, attesa l'autonomia tra il giudizio di cognizione e quello di prevenzione. Il termine per impugnare il provvedimento di confisca decorre dalla notifica dello stesso al terzo intestatario, il quale è onerato di partecipare al relativo procedimento per far valere i propri diritti; il mancato esercizio di tale facoltà entro il termine di legge comporta l'inammissibilità dell'impugnazione tardivamente proposta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
Avverso il decreto n 73/2014 della Corte di Appello di Bari del 04.06.2015; Udita la relazione svolta dal Consigliere dott. ((omissis));
Lette le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del dott. GAETA Piero, il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' dei ricorsi.
RILEVATO IN FATTO
Con decreto in data 04.06.2015 la Corte di Appello di Bari rigettava l'appello proposto da (OMISSIS) avverso il prov…

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