La decadenza dell'autorizzazione all'esercizio di un'attività sanitaria per inattività della struttura protrattasi oltre sei mesi senza giustificato motivo, prevista dall'art. 13, comma 11, della legge regionale n. 28/2000, si realizza automaticamente per effetto di tale circostanza, ma richiede comunque un formale atto conclusivo del procedimento amministrativo da parte dell'organo competente, al fine di accertare in modo definitivo la sussistenza del presupposto di fatto e di assegnare una precisa data di decorrenza degli effetti giuridici della decadenza, anche in vista di una eventuale futura presentazione di una nuova istanza di autorizzazione. Il parere negativo reso dalla commissione aziendale incaricata degli accertamenti istruttori ha pertanto natura meramente endoprocedimentale, essendo privo di autonoma lesività in assenza dell'adozione del provvedimento finale di chiusura del procedimento decadenziale da parte dell'organo competente.