Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 92 del 2017

ECLI:IT:TARBO:2017:92SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il ricorso giurisdizionale contro il provvedimento che ha deciso un ricorso gerarchico precedentemente proposto è ammissibile solo se i motivi di gravame fatti valere in sede giurisdizionale sono identici a quelli dedotti in sede di ricorso gerarchico. L'onere di fornire la prova di tale identità spetta al ricorrente, il quale deve depositare copia del ricorso gerarchico presentato. In mancanza di tale documentazione, il ricorso giurisdizionale deve essere dichiarato inammissibile, non essendo consentito al giudice amministrativo di acquisire d'ufficio il documento necessario a verificare la corrispondenza dei motivi. Inoltre, la domanda di risarcimento del danno è inammissibile se non formulata in sede di gravame amministrativo e se priva di adeguata motivazione sul nesso causale tra gli atti impugnati e il danno lamentato.

Sentenza completa

N. 01519/2010
REG.RIC.

N. 00092/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01519/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1519 del 2010, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. MLRFPP71E23H501M, domiciliato ex art. 25 cpa presso Segreteria Tar in Bologna, Strada Maggiore 53;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Rimini, U.T.G. - Prefettura di Rimini, in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, anche domiciliataria in Bologna, ((omissis)) 4;

per l'annullamento:

a)del Decreto del Questore di Rimini,in data 1 marzo 2010, di rifiuto del rinnovo del permesso di sogg…

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