Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8096 del 20 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:8096PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del sindacato di legittimità sulla sentenza di merito, è tenuto a verificare la sola esistenza di un logico apparato argomentativo sui vari punti della decisione impugnata, senza poter procedere ad una nuova valutazione degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione, la cui disamina è riservata in via esclusiva al giudice di merito. Pertanto, il ricorso per cassazione fondato su motivi che investono la valutazione delle prove e la scelta delle ragioni ritenute idonee a giustificare la decisione è inammissibile, in quanto costituisce una mera rilettura del materiale probatorio, preclusa in sede di legittimità. Analogamente, il ricorso è inammissibile quando deduce l'intervenuta prescrizione del reato, qualora il termine ordinario di prescrizione non sia ancora maturato alla data della decisione del processo in secondo grado, nonostante l'esclusione della recidiva. In tali ipotesi, il ricorrente può essere condannato al pagamento delle spese processuali e di una somma a favore della cassa delle ammende, in ragione dei profili di colpa nella determinazione della causa di inammissibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - rel. Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza 17/5/2011 della Corte d'appello di Bari, 3 sezione penale;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Domenico Gallo;

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. Galasso Aurelio, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza in data 17/5/2011, la Corte d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.