Cassazione penale Sez. V sentenza n. 41414 del 6 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:41414PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il riconoscimento del debito da parte della persona offesa e il suo impegno ad adempiere non assumono di per sé il significato di provocazione, tale da escludere la responsabilità penale per il reato di ingiuria, in quanto la provocazione deve essere valutata alla stregua di un comportamento ingiusto e grave, idoneo a turbare profondamente l'animo dell'agente e a determinarne la reazione. I giudici di merito, nel valutare la prova, hanno il potere discrezionale di apprezzare la credibilità e la coerenza delle dichiarazioni testimoniali, senza che la loro valutazione possa essere sindacata in sede di legittimità, se adeguatamente motivata, come nel caso di specie, in cui è stata esclusa l'esistenza di contraddizioni rilevanti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. NAPPI Aniello - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

TE. Ma. , n. a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Perugia depositata il 3 marzo 2008;

Sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Aniello Nappi;

Udite le conclusioni del P.M. Dott. SALZANO Francesco, che ha chiesto il rigetto.

Udito il difensore Avv. RANIERI Gian Vito.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Te.Ma. impugna per cassazione la sentenza che ne ha confermato la dichiarazione di c…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.