Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2800 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:2800SENT

Massima

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La decadenza della dichiarazione di pubblica utilità e del decreto di occupazione d'urgenza per mancata adozione del decreto di esproprio entro il termine quinquennale dallo spossessamento determina l'illegittimità dell'occupazione dei terreni da parte dell'Amministrazione espropriante, la quale è pertanto tenuta al risarcimento del danno in favore del proprietario, salvo che non intervenga un provvedimento di acquisizione sanante che faccia venir meno l'interesse del ricorrente. In tal caso, il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, ferma restando la condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio secondo il principio della soccombenza virtuale, in considerazione della mancata conclusione tempestiva del procedimento espropriativo da parte dell'Ente.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/11/2023

N. 02800/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01644/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1644 del 2019, proposto da
Loredana Tedesco, rappresentata e difesa dagli avvocati Elisa Pepe e Maria Pisaniello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di San Martino Valle Caudina, non costituito in giudizio;

per la condanna

al risarcimento del danno da occupazione dei terreni a seguito di procedura espropriativa non conclusa avente ad oggetto lavori di realizzazione di infrastrutture in un’area P.I.P. in località “Sferracavallo”, I° Lotto funzionale, previa declaratoria di avvenuta decadenza della dichiarazione di pubblica ut…

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