la sentenza della corte costituzionale n. 69 del 3 aprile 1982, la quale ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 99 ultimo comma della legge fallimentare, nella parte in cui sancisce l'inappellabilità delle sentenze rese nel giudizio di opposizione allo stato passivo, con riguardo a crediti di lavoro e di previdenza ed assistenza obbligatorie, spiega immediata efficacia nelle controversie ancora pendenti, e, pertanto, ancorché sopravvenuta in sede di legittimità, non consente di rilevare l'inammissibilità dell'appello che il giudice di secondo grado abbia omesso di dichiarare nel vigore della citata norma prima dell'intervento della corte costituzionale.