Cassazione penale Sez. III sentenza n. 14484 del 24 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:14484PEN

Massima

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L'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo, disposto con sentenza di condanna, non è soggetto alla disciplina della prescrizione prevista per le sanzioni penali, in quanto ha natura di sanzione amministrativa a carattere ripristinatorio, priva di finalità punitive e con effetti che ricadono sul soggetto in rapporto con il bene, indipendentemente dall'essere egli l'autore dell'abuso. Il giudice dell'esecuzione non può riesaminare nel merito la gravità dell'abuso edilizio e la sua idoneità a pregiudicare l'assetto urbanistico, essendo tale valutazione riservata al giudice della cognizione; tuttavia, egli può valutare la sussistenza di determinate condizioni che giustifichino la revoca o la sospensione dell'ordine di demolizione, come l'esistenza di atti amministrativi o giurisdizionali incompatibili con l'abbattimento del manufatto oppure la ragionevole prevedibilità, in base a elementi concreti, dell'adozione di tali provvedimenti in un breve arco temporale. L'esigenza di tutela del territorio, sottesa all'ordine di demolizione, prevale sull'interesse del privato a evitare un danno irreparabile, salvo il contemperamento di tali interessi contrapposti nelle ipotesi di revoca o sospensione dell'ordine.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. GRILLO Renato - rel. Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS)
(OMISSIS), nato il (OMISSIS) a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 15/02/2016 del TRIBUNALE di ((omissis));
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GRILLO Renato;
lette le conclusioni del P.G. che chiede l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1.1 Con ordinanza del 15 febbraio 2016, depositata in pari data, il Tribunale di ((omissis)) in funzione di giudice dell'esecuzione rigettava l'istanza presentata nell'interesse di (O…

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