Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1468 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:1468SENT

Massima

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Il Comune, titolare del potere di polizia amministrativa, è tenuto ad adottare il provvedimento di sospensione, revoca o annullamento di un'autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande, su motivata richiesta del Prefetto, nell'esercizio dei suoi poteri di polizia relativi all'ordine e alla sicurezza pubblica. Il Comune può sindacare l'eventuale invasione della sua competenza di polizia amministrativa da parte della Prefettura, ma non può indagare sulla correttezza dell'esercizio dei poteri di polizia da parte dell'Amministrazione statale, essendo la materia dell'ordine e della sicurezza pubblica di competenza esclusiva di quest'ultima. Pertanto, il provvedimento comunale di revoca dell'autorizzazione, adottato su richiesta motivata della Prefettura per ragioni di ordine pubblico e sicurezza, è legittimo, a condizione che la Prefettura non abbia esorbitato dalla propria competenza di polizia. L'Amministrazione comunale non è tenuta a una particolare comparazione tra l'interesse pubblico al sicuro e ordinato svolgimento della vita civile e sociale e gli interessi dei soggetti coinvolti, essendo prevalente il primo. La motivazione del provvedimento comunale può essere adeguatamente fornita per relationem, mediante rinvio al contenuto della nota prefettizia, purché in quest'ultima siano puntualmente indicate le ragioni poste a sostegno della decisione.

Sentenza completa

N. 00197/2010
REG.RIC.

N. 01468/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00197/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 197 del 2010, proposto da:
Antonietta Martino, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Marica Inzillo, Vincenzo Cantafio e Olga Durante, con domicilio eletto presso Maria Mirigliani, in Catanzaro, Via A. Barbaro 25;

contro

- Comune di San Nicola Da Crissa, no costituito in giudizio; - Ministero dell’Interno (Ufficio Territoriale del Governo - Prefettura di Vibo Valentia), in persona del Ministro, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catanzaro, domiciliata in Catanzaro, via G. Da Fiore 34;

per l’annullamento

del provvedimento prot. n. 368 in data 28 gennaio 2…

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