Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49785 del 21 dicembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:49785PEN

Massima

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Il falso ideologico in atto pubblico commesso da pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, pur essendo caratterizzato da una palese falsità, non può essere ritenuto sufficiente di per sé a configurare la responsabilità concorsuale di soggetti che non abbiano prestato un effettivo contributo causale alla consumazione del reato. Pertanto, ai fini dell'affermazione della responsabilità penale di tali soggetti, è necessario che il giudice accerti in modo specifico e congruo il loro ruolo e il loro apporto materiale o morale alla realizzazione del fatto illecito, non potendosi fondare tale accertamento su mere presunzioni o sull'esclusivo interesse del soggetto all'adozione dell'atto falso o al suo successivo utilizzo. Analogamente, la mera apposizione di un visto o di una firma sull'atto pubblico non è di per sé sufficiente a dimostrare la consapevole partecipazione del pubblico ufficiale alla commissione del reato, dovendosi in tal caso verificare in modo puntuale il suo effettivo coinvolgimento nella redazione del documento e la sua consapevolezza della falsità ivi contenuta. Inoltre, qualora il falso risulti essere di natura grossolana e palesemente inidoneo a ledere i beni giuridici tutelati dalla norma incriminatrice, il giudice è tenuto a valutare la possibilità di configurare un'ipotesi di reato impossibile. Infine, in presenza di incertezze sulla datazione del reato, il giudice deve procedere ad un'accurata ricostruzione del tempus commissi delicti, al fine di stabilire correttamente il momento di decorrenza del termine prescrizionale, senza poter fare ricorso a determinazioni arbitrarie o meramente presuntive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. GAURDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto dai difensori di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 16/6/2011 della Corte d'appello di Potenza;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Luca Pistorelli;

udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. RIELLO Luigi, che ha concluso per il rigetto dei ri…

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