Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1113 del 2023

ECLI:IT:TARCZ:2023:1113SENT

Massima

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Il Comune ha il dovere giuridico di concludere il procedimento amministrativo avviato a seguito dell'accertamento di un abuso edilizio, anche mediante l'adozione di provvedimenti sanzionatori, qualora il privato interessato, in ragione della sua posizione qualificata, ne faccia richiesta. Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione su tale istanza integra una violazione degli articoli 1, 2 e 21-ter della legge n. 241/1990, dell'articolo 31 del d.P.R. n. 380/2001 e dell'articolo 97 della Costituzione, in quanto l'amministrazione è tenuta a provvedere espressamente entro un termine ragionevole, salvo che non intervenga una causa di cessazione della materia del contendere. La posizione qualificata del privato, quale proprietario di unità immobiliari nell'edificio interessato dall'abuso, legittima il suo interesse a ottenere l'esercizio dei poteri sanzionatori da parte del Comune, anche mediante l'adozione di un provvedimento di demolizione, al fine di ripristinare la legalità violata. Il Comune non può esimersi dall'obbligo di concludere il procedimento, se non in presenza di circostanze sopravvenute che determinino la cessazione della materia del contendere, come l'intervenuta revoca dell'ordinanza di demolizione. In tali casi, le spese di lite possono essere compensate tra le parti, tenuto conto della complessità della fattispecie e del fatto che il Comune abbia provveduto a riscontrare l'istanza del privato, seppur con notevole ritardo.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/08/2023

N. 01113/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01476/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1476 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)) in Fiore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Cosenza, corso ((omissis)), 23;

nei confronti

((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e d…

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