Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4195 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4195SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive, pur se inizialmente fondato su una determinata qualificazione giuridica dell'abuso, può essere successivamente sostituito da un nuovo provvedimento che si basi su una diversa qualificazione giuridica, senza che ciò comporti la necessità di impugnare il primo provvedimento ormai superato. In tal caso, l'interesse all'impugnazione si sposta sul nuovo provvedimento, rendendo improcedibile il ricorso avverso il primo provvedimento per sopravvenuta carenza di interesse. Perché il ricorso sia dichiarato improcedibile è necessario che il nuovo provvedimento sia stato debitamente notificato alla parte ricorrente, la quale non lo abbia impugnato entro i termini di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/09/2016

N. 04195/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02857/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2857 del 2012, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)) (C.F. MTCMCR70R71F839A), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Via Cervantes, 64,

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura Municipale, con domicilio eletto presso gli uffici della medesima in Napoli, piazza Municipio,

per l'annullamento

a) del Provvedimento prot. n. 196 del 27.03.2012, successivamente comunicato, con il quale il Dirigente del Servizio Antiabusivismo del Comune di Napoli ha disposto la demolizione delle o…

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