Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6779 del 11 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:6779PEN

Massima

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Il legittimo impedimento del difensore di fiducia, dovuto a malattia documentata, costituisce valido motivo per il rinvio dell'udienza, senza che il difensore sia tenuto a nominare un sostituto processuale o a indicare le ragioni dell'impossibilità di farlo, in quanto tali obblighi non sono previsti dalla legge processuale, a differenza dell'ipotesi di impedimento per concomitante impegno professionale. Il giudice non può pertanto rigettare l'istanza di rinvio per tali motivi, essendo tenuto ad accoglierla al fine di garantire il diritto di difesa dell'imputato e il corretto svolgimento del processo nel rispetto del principio del contraddittorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

Dott. SAVINO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2356/2011 TRIBUNALE di NOLA, del 04/04/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/01/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO ROMIS;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Il Tribunale di Nola condannava (OMISSIS) alla pena di euro 4.000,00 di ammenda per…

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