Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2807 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:2807SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico imposto sull'area prima dell'esecuzione delle opere abusive, unitamente alla non conformità delle stesse alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici, costituiscono ostacoli insuperabili alla sanatoria edilizia, ai sensi dell'art. 32, comma 27, lett. d) del D.L. n. 269/2003 convertito nella L. n. 326/2003. Ciò in quanto la legge di condono, pur derogando al principio generale di conformità degli interventi edilizi alle norme primarie e secondarie di settore, prevede espressamente l'esclusione dalla sanatoria per le opere realizzate in assenza o in difformità del titolo abilitativo su aree vincolate prima dell'esecuzione delle stesse e non conformi agli strumenti urbanistici. Tale disciplina si applica non solo alle nuove costruzioni, ma anche agli interventi equiparabili, come il mutamento di destinazione d'uso accompagnato da opere esterne e modifiche della sagoma, che determinano un maggiore carico urbanistico. Pertanto, il diniego di condono edilizio in presenza di tali presupposti, adottato dal dirigente competente, risulta pienamente legittimo, senza che assumano rilievo eventuali carenze motivazionali o istruttorie, atteso che l'Amministrazione è tenuta a negare il condono in presenza delle condizioni ostative tassativamente previste dalla legge, senza necessità di ulteriori valutazioni tecniche. Analogamente, non rileva l'omessa acquisizione del parere della Commissione Edilizia Integrata, in quanto tale parere non è obbligatorio nel procedimento di condono, essendo necessario solo laddove occorra procedere a valutazioni tecniche del progetto per accertarne la conformità alle prescrizioni normative.

Sentenza completa

N. 07102/2008
REG.RIC.

N. 02807/2014 REG.PROV.COLL.

N. 07102/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7102 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo in Napoli, via Caracciolo, n. 15;

contro

Comune di Pollica, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, corso Umberto I, n. 34;

per l'annullamento

- della disposizione dirigenziale del Comune di Pollica prot. n. 8089 del primo ottobre 2008, con cui si rigetta l’istanza di sanatoria prot. 8887 del 17.11.2004, ai sensi della l. n. 326 del 2003, presentata dal ricorrente per la realizzazione del …

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