Il vincolo paesaggistico prevale sulla possibilità di realizzare parcheggi in deroga agli strumenti urbanistici. Pertanto, la realizzazione di un garage interrato, quale pertinenza di un immobile abusivo non ancora condonato, non può essere sanata mediante il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria, in quanto l'area risulta vincolata ai sensi del d.lgs. 42/2004 e la normativa sulla realizzazione di parcheggi in deroga (l. 122/1989) non consente di derogare ai vincoli paesaggistici. Inoltre, il diniego del permesso di costruire in sanatoria per il garage non è subordinato all'esito dell'istanza di condono relativa all'abitazione, in quanto si tratta di procedimenti distinti e autonomi. Infine, l'omessa comunicazione di avvio del procedimento non determina l'annullamento del provvedimento finale quando il potere dell'amministrazione risulta vincolato, come nel caso di specie, e la parte ricorrente non ha dimostrato come la partecipazione avrebbe potuto influire sull'esito del procedimento.