Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12025 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:12025SENT

Massima

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Il mancato rispetto dei termini previsti per l'occupazione d'urgenza di un'area privata ai fini della realizzazione di un'opera pubblica, senza che sia mai intervenuto il provvedimento definitivo di esproprio, non determina l'acquisizione del bene in capo all'Amministrazione, ma comporta l'obbligo di restituire l'area al proprietario e di risarcire il danno per l'occupazione sine titulo. Tuttavia, ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, l'Amministrazione che utilizza il bene per scopi di interesse pubblico può disporne l'acquisizione al proprio patrimonio indisponibile, previo pagamento di un indennizzo al proprietario, valutato secondo i criteri stabiliti dalla medesima disposizione. In tal caso, il risarcimento del danno per l'occupazione illegittima è dovuto solo per il periodo antecedente all'acquisizione, nella misura forfettaria del 5% annuo del valore determinato per l'indennizzo, salvo prova di un diverso ammontare del pregiudizio. L'azione risarcitoria deve essere proposta nei confronti dell'Amministrazione che utilizza l'opera, la quale è l'unica legittimata passivamente, mentre il concessionario che ha realizzato l'opera su incarico dell'Amministrazione non risponde dei danni derivanti dall'occupazione sine titulo. La peculiarità e la novità della vicenda giustificano la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

N. 03167/2012
REG.RIC.

N. 12025/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03167/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3167 del 2012, proposto da:
Caldarelli Franco, rappresentato e difeso dall’Avv. Marcello Polacchi, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Francesca Tulanti in Roma, Via Vincenzo Brunacci n. 19;

contro

la Regione Lazio, in persona del Presidente
pro tempore
, costituita in giudizio, rappresentata e difesa dall’Avv. Stefania Ricci, con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura regionale in Roma, Via Marcantonio Colonna n. 27;

nei confronti di

Società Italiana per Condotte d’Acqua S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, costituita in giudizio, r…

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