Cassazione penale Sez. I sentenza n. 25449 del 27 giugno 2024

ECLI:IT:CASS:2024:25449PEN

Massima

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Il concorso anomalo nel reato ai sensi dell'art. 116 c.p. sussiste quando il concorrente, pur non volendo il reato più grave realizzato dal correo, deve rispondervi in quanto tale evento, pur non essendo voluto, era prevedibile in base alla personalità dell'esecutore materiale e al contesto fattuale dell'azione, senza che l'evento più grave sia dovuto a cause eccezionali e non ricollegabili alla condotta criminosa di base. Pertanto, il concorrente che partecipa volontariamente all'esecuzione di un reato meno grave, affidandosi alla condotta e alla volontà dei compartecipi, risponde anche del reato più grave realizzato dal correo, qualora tale evento, pur non voluto, fosse prevedibile in base alle circostanze concrete e alle caratteristiche dell'autore materiale, non essendo sufficiente che il concorrente non abbia voluto il reato più grave. La prevedibilità dell'evento più grave deve essere valutata alla luce della personalità dell'esecutore materiale e del contesto fattuale in cui l'azione si è svolta, senza che l'evento più grave possa essere considerato dovuto a cause eccezionali e non ricollegabili alla condotta criminosa di base.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta da:

Dott. SIANI Vincenzo - Presidente

Dott. MASI Paola - Relatore

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente

sentenza
sul ricorso proposto da:
Ro.An., nato a A il (omissis);
avverso la sentenza del 15/06/2023 della CORTE ASSISE APPELLO di L'AQUILA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del ((omissis)) che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza emessa in data 15 giugno 2023 la Corte di assise di appello di L'Aquila, parzialmente riformando la sentenza emessa dal giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Avezzano, ha confermato il prosciog…

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