Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 48398 del 30 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:48398PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di resistenza a pubblico ufficiale si configura quando il soggetto, nel corso di atti di ufficio compiuti dagli agenti di polizia, quali l'identificazione, la verbalizzazione e il trasferimento in questura per il completamento degli accertamenti, oppone una condotta violenta e oppositiva, anche attraverso l'agitazione di oggetti pericolosi come bottiglie, manifestando un atteggiamento di animata discussione e tentativo di aggressione fisica. Tali condotte, poste in essere nonostante l'intervento degli agenti per sedare la situazione, integrano gli elementi oggettivi e soggettivi del reato di resistenza, non essendo rilevanti eventuali profili di arbitrarietà o illegittimità nell'operato degli ufficiali di polizia, atteso che il trasferimento della persona da identificare in modo certo presso gli uffici delle forze dell'ordine è consentito dalla legge. La valutazione della credibilità e attendibilità delle testimonianze degli agenti, ritenute congrue e logiche dalla Corte, è sottratta al sindacato del giudice di legittimità, che può solo verificare la coerenza e la razionalità della motivazione della sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. GRAMENDOLA ((omissis)) - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. FIDELBO Giorgio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ia. Fr. , n. a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Reggio Calabria del 25 settembre 2007;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Procuratore generale nella persona del Sostituto Dott. Tindari Baglione, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

udito il difensore avvocato ((omissis)).

FATTO E DIRITTO

Con atto depositato il 13 di…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.