Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 20384 del 28 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:20384CIV

Massima

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Il ricorso per cassazione proposto personalmente dalla parte, senza la sottoscrizione di un avvocato munito di procura speciale, è inammissibile ai sensi dell'articolo 365 del codice di procedura civile. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la rappresentanza tecnica di un avvocato iscritto all'albo è un requisito essenziale per la validità del ricorso per cassazione, a pena di inammissibilità dello stesso. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire il rispetto delle norme processuali e la corretta instaurazione del contraddittorio, nonché di assicurare la tutela del diritto di difesa della parte ricorrente attraverso l'assistenza di un professionista qualificato. La mancata sottoscrizione del ricorso da parte di un avvocato munito di procura speciale comporta pertanto l'inammissibilità del gravame, indipendentemente dalla fondatezza dei motivi dedotti, in quanto tale requisito formale riveste carattere di ordine pubblico processuale. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è quindi che il ricorso per cassazione proposto personalmente dalla parte, senza la sottoscrizione di un avvocato munito di procura speciale, è inammissibile ai sensi dell'articolo 365 c.p.c., in quanto la rappresentanza tecnica di un professionista qualificato costituisce un requisito essenziale per la validità dell'impugnazione, a garanzia del rispetto delle norme processuali e del diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALME' Giuseppe - Presidente

Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere

Dott. ZANICHELLI Vittorio - Consigliere

Dott. SCHIRO' Stefano - rel. Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

AN. RO. , domiciliato in Roma, Piazza Cavour, presso la cancelleria della Corte di Cassazione, rappresentato e difeso dall'avv. MARCIANO Monica per procura in atti;

- ricorrente -

e

NON NOTIFICATO AD ALCUNO;

avverso il decreto della Corte d'appello di Torino, in data 24 dicembre 2008, cron. 1639/08, nella causa iscritta al n. 635/08 R.G.;

udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio de 5 maggio 2010 dal relatore, C…

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