Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria per la realizzazione di un fabbricato in zona agricola è illegittimo qualora: 1. Il fabbricato risulti difforme dal progetto approvato, con incongruenze relative alle tramezzature interne, alle aperture dei locali, all'assenza della superficie destinata a parcheggio prevista in progetto e alla mancata computazione di alcuni volumi, in violazione delle prescrizioni del permesso stesso che richiede la realizzazione conforme al progetto approvato. 2. Il fabbricato ecceda i limiti volumetrici e di superficie utile per gli annessi agricoli consentiti dalle norme urbanistiche vigenti, determinando un esubero di volume edificabile residenziale e di superficie per gli annessi agricoli rispetto ai massimi assentibili. 3. Sia stata eliminata e non realizzata la superficie a parcheggio prescritta dalle norme urbanistiche ed edilizie, con una diversa articolazione degli spazi interni che implica una riconsiderazione delle superfici e volumetrie. In tali ipotesi, l'Amministrazione comunale, annullato il permesso di costruire, dovrà verificare le superfici e i volumi assentibili e la loro effettiva destinazione d'uso, nonché l'inerenza del fabbricato all'utilizzazione a fini agricoli, in conformità alla normativa urbanistica e edilizia applicabile.