Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 9530 del 19 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:9530CIV

Massima

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Il giudice disciplinare, nel valutare la gravità di un illecito commesso da un magistrato nell'esercizio delle sue funzioni, deve considerare non solo la natura e le conseguenze oggettive del fatto, ma anche il suo impatto sull'immagine e sulla reputazione del magistrato stesso e sulla fiducia nell'istituzione giudiziaria. Tuttavia, tale valutazione rientra nell'ambito del merito, ed è insindacabile in sede di legittimità se sorretta da motivazione congrua e immune da vizi logico-giuridici. L'esimente di "scarsa rilevanza" del fatto, prevista dall'art. 3-bis del d.lgs. n. 109/2006, è applicabile a tutte le ipotesi di illecito disciplinare, anche quando la gravità del comportamento è elemento costitutivo del fatto tipico. Il giudizio negativo sull'applicabilità di tale esimente è soggetto al sindacato di legittimità, ma può essere superato solo quando gli elementi di fatto acquisiti siano potenzialmente idonei a condurre ad una soluzione positiva. Nella fattispecie, gli elementi addotti dal magistrato incolpato, pur considerati ai fini della graduazione della sanzione, non sono stati ritenuti determinanti per escludere la rilevanza disciplinare dei suoi errori, i quali hanno riguardato la libertà personale del condannato e l'esorbitanza dalla propria competenza funzionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PREDEN Roberto - Primo Presidente f.f.

Dott. TRIFONE Francesco - Presidente di Sez.

Dott. PICCIALLI Luigi - Consigliere

Dott. RORDORF Renato - Consigliere

Dott. FORTE Fabrizio - Consigliere

Dott. AMATUCCI Alfonso - Consigliere

Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - Consigliere

Dott. SAN GIORGIO Maria Rosaria - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 16492-2012 proposto da:

(OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentata e difeso dall'avvocato (OMISSIS), per delega in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZION…

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