Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 15621 del 21 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:15621PEN

Massima

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Il reato di violenza o minaccia a pubblico ufficiale si configura anche quando la condotta, pur non impedendo concretamente l'esercizio delle funzioni, sia idonea a opporsi al compimento di un atto d'ufficio, indipendentemente dall'esito positivo o negativo dell'azione e dall'effettivo verificarsi di un ostacolo. L'elemento psicologico del dolo specifico, richiesto per la configurazione del reato, può essere desunto dalla direzione della condotta, senza che sia necessario accertare l'intento di impedire in modo definitivo l'esercizio delle funzioni del pubblico ufficiale. La valutazione della gravità della condotta ai fini dell'applicabilità della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p. deve essere effettuata in concreto, tenendo conto delle circostanze del caso, senza che assumano rilievo le motivazioni soggettive dell'agente o il fatto che non sia stato concretamente impedito il compimento dell'atto d'ufficio. Il tentativo di reato si configura anche quando l'azione non sia stata portata a compimento per cause indipendenti dalla volontà dell'agente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CRISCUOLO Anna - Presidente

Dott. CALVANESE E. - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 29/10/2021 della Corte di appello di Messina;
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Calvanese Ersilia;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Ceniccola Elisabetta, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe indicata, la Corte di appell…

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