Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 570 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:570SENT

Massima

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Il procedimento espropriativo, una volta avviato, deve essere concluso nel termine quinquennale stabilito dalla legge, con l'adozione del provvedimento finale di esproprio; il mancato rispetto di tale termine determina l'inefficacia della procedura e l'obbligo per l'amministrazione di restituire il bene al proprietario, salva la possibilità di acquisire il terreno mediante l'esercizio dei poteri di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, previa valutazione comparativa dell'interesse pubblico e di quello privato e il pagamento di un indennizzo commisurato al valore venale del bene e a un'ulteriore somma a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale. L'occupazione sine titulo del fondo, in assenza del formale provvedimento di esproprio, integra un'ipotesi di occupazione acquisitiva, che non è più idonea a determinare la perdita del diritto di proprietà in capo al privato, in quanto contraria al principio di legalità e al diritto di proprietà tutelato dalla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo. Pertanto, l'amministrazione è tenuta a restituire il bene al proprietario, previa riduzione dello stesso allo stato di fatto esistente al momento dell'apprensione, ovvero, in alternativa, ad acquisirlo al patrimonio indisponibile, previo pagamento del valore venale e di un'ulteriore somma a titolo di risarcimento del danno non patrimoniale, con applicazione del saggio di interesse legale sul valore del bene a far data dal termine quinquennale di occupazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/03/2021

N. 00570/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01748/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1748 del 2016, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, largo Plebiscito, 6;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento

e la declaratoria di inefficacia del decreto n.9, prot.n. 29518 del 29.11.2002, di occupazione del fondo dei ricorrenti, nonché per la condanna del Comune di ((om…

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