Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 30716 del 4 agosto 2022

ECLI:IT:CASS:2022:30716PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti può essere desunta dalla prova della sistematica e reiterata realizzazione, da parte dei singoli imputati, di specifici reati-fine rientranti nell'ambito dell'attività illecita del gruppo criminale, anche in assenza di una formale struttura organizzativa, purché emerga la consapevole adesione degli stessi al programma criminoso comune, caratterizzato da una prospettica indeterminatezza e da una stabilità che trascende la mera occasionalità delle singole condotte. Tali elementi possono essere desunti dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, adeguatamente riscontrate da altri elementi probatori, quali le intercettazioni, i tracciamenti GPS e le ulteriori dichiarazioni di altri coimputati. Ai fini della configurabilità dell'aggravante della ingente quantità di sostanza stupefacente, il giudice deve verificare che il quantitativo complessivo della droga ceduta, anche attraverso il riferimento al valore economico dei singoli episodi, superi la soglia minima indicata dalla giurisprudenza di legittimità, senza poter prescindere dalla puntuale quantificazione del principio attivo della sostanza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CRISCUOLO Anna - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. VIGNA Maria S - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di appello di Roma del 29 ottobre 2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PATERNO' RADDUSA Benedetto;
sentita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Procuratore Generale Dott. EPIDENDIO Tomaso che ha chiesto dichiararsi inammissibili i ricorsi;
sentiti gli avv…

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