Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3407 del 28 ottobre 1991

ECLI:IT:CASS:1991:3407PEN

Massima

Massima ufficiale
Dopo la sentenza 12 ottobre 1990 n. 445 della Corte costituzionale, pur in assenza di un esplicito richiamo, nell`art. 554 cod.proc.pen., all`art. 127 stesso codice, il giudice per le indagini preliminari presso la Pretura che ritenga di rifiutare, allo stato degli atti, l`archiviazione chiestagli dal pubblico ministero, ha l`obbligo di provvedere ai sensi di quest`ultima disposizione, fissando la data dell`udienza in camera di consiglio e concludendo la procedura con un`ordinanza motivata che deve contenere la specifica indicazione, in concreto, degli elementi di fatto e delle ragioni giuridiche in base alle quali egli ritiene che l`azione penale debba essere iniziata con riferimento a determinate fattispecie criminose. (In motivazione, la S.C. ha spiegato che dopo la citata sentenza della Corte costituzionale, l`ordinanza del GIP presso la Pretura e` equiparata, dato l`espresso richiamo all`art. 409 comma quarto cod.proc.pen., all`ordinanza che il GIP presso il Tribunale deve emettere a seguito del procedimento che in tali casi deve svolgersi con il rito camerale di cui all`art. 127 stesso codice).

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.