Consiglio di Stato sentenza n. 6579 del 2012

ECLI:IT:CDS:2012:6579SENT

Massima

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Il parere negativo espresso dalla Soprintendenza competente in sede di conferenza di servizi per la realizzazione di un impianto eolico, ancorché successivamente annullato in sede giurisdizionale, determina la necessità di proseguire il procedimento amministrativo secondo il rito speciale previsto dall'art. 14-quater della legge n. 241 del 1990, con l'attivazione della fase di superamento del dissenso da parte del Consiglio dei Ministri. Tale parere negativo, una volta consolidatosi, preclude la validità del procedimento già conclusosi con il rilascio dell'autorizzazione unica, imponendo la sua caducazione e la rimessione degli atti all'amministrazione competente per il corretto svolgimento del procedimento secondo il modulo procedimentale delineato dalla legge. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il parere negativo della Soprintendenza, anche se inizialmente annullato, determina l'obbligo di proseguire il procedimento secondo il rito speciale previsto dalla legge per il superamento del dissenso della amministrazione preposta alla tutela culturale e ambientale, con il coinvolgimento del Consiglio dei Ministri. Tale parere negativo, una volta consolidatosi, comporta l'invalidità del procedimento già conclusosi con il rilascio dell'autorizzazione unica, imponendo la sua caducazione e la rimessione degli atti all'amministrazione competente per il corretto svolgimento del procedimento secondo il modulo procedimentale delineato dalla legge. La massima esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale affermato dalla sentenza, evitando riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il linguaggio utilizzato è tecnico-giuridico, appropriato per una massima, e il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

N. 02443/2011
REG.RIC.

N. 06579/2012REG.PROV.COLL.

N. 02443/2011 REG.RIC.

N. 03399/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2443 del 2011, proposto da:
((omissis)) onlus in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, corso del Rinascimento, 11;

contro

Regione Puglia, Comune di Palmariggi, Comune di Muro Leccese, Comune di Maglie, ((omissis)), Provincia di Lecce, Ministero della Difesa, Ente nazionale per l’aviazione civile - Enac, Ministero dell'Interno, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero per i beni e le attività culturali, Anas, Anas, Acquedotto Pugliese s.p.a., intimati, non co…

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