Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1489 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:1489SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che modifica una concessione edilizia è improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando, a seguito di successivi atti amministrativi, siano venuti meno gli effetti pregiudizievoli per il ricorrente, come nel caso di revoca dei provvedimenti posti a base della prescrizione contestata e di decadenza delle misure di salvaguardia del piano regolatore generale adottato. In tali ipotesi, il mutamento della situazione di fatto e di diritto rende priva di utilità giuridica, anche meramente strumentale o morale, una pronuncia del giudice amministrativo sulla fondatezza della pretesa dedotta in giudizio, comportando la dichiarazione di improcedibilità del ricorso. Sussistono tuttavia giustificati motivi per disporre la compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 00493/1999
REG.RIC.

N. 01489/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00493/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 493 del 1999, proposto da:
Colazzo Roberto Salvatore, rappresentato e difeso dagli avv. Giovanni e Valeria Pellegrino, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.Giovanni Pellegrino in Lecce, via Augusto Imperatore, 16;

contro

Comune di Latiano, rappresentato e difeso dall'avv. Pier Luigi Portaluri, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Lecce, via Imbriani 36;

per l'annullamento

della determinazione 09.02.99 a firma del responsabile dell' UTC di Latiano, con cui è stato modificato il punto 16 della concessione edilizia n.113 del 4.11.99 (già impugn…

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