Consiglio di Stato sentenza n. 367 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:367SENT

Massima

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Il Comune, quale autorità preposta al controllo del rispetto delle norme urbanistiche e alla tutela della pubblica incolumità, può disporre direttamente la demolizione di un fabbricato abusivo, realizzato senza titolo edilizio e in assenza delle necessarie autorizzazioni, in particolare in zone classificate a rischio sismico, senza la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto ricorrono i presupposti di necessità e urgenza che giustificano l'adozione di un provvedimento di demolizione immediato. Tale provvedimento, essendo vincolato in ragione delle caratteristiche dell'immobile e della zona in cui insiste, non necessita di una motivazione particolarmente articolata, essendo sufficiente il richiamo alle pertinenti circostanze di fatto e alle disposizioni normative di tutela violate, che rendono evidente l'interesse pubblico sotteso all'intervento demolitorio. Gli interessati, in ogni caso, hanno la possibilità di far valere le proprie ragioni nel corso del successivo giudizio amministrativo, senza che ciò comporti una lesione del loro diritto di difesa.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2023

N. 00367/2023REG.PROV.COLL.

N. 02283/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2283 del 2018, proposto da ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, piazza dei Martiri di Belfiore, 2

contro

Comune di Giugliano in Campania, non costituito in giudizio

per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania (Sezione Seconda) n. 3888/2017

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

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