Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8480 del 22 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:8480PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di condanna per i reati di minaccia e ingiuria, afferma che: La prescrizione del reato non è intervenuta prima della sentenza impugnata, in quanto il tempus commissi delicti non consente di ritenere perfezionata la fattispecie estintiva. Tuttavia, a seguito dell'abrogazione dell'art. 594 c.p. ad opera del d.lgs. n. 7/2016, il fatto di ingiuria non è più previsto dalla legge come reato, sicché la sentenza deve essere annullata senza rinvio limitatamente a tale imputazione. Quanto al reato di minaccia, il giudice di appello ha congruamente motivato in ordine all'identificazione dell'autore del fatto, richiamando le dichiarazioni della persona offesa e di due testi, sicché le censure del ricorrente, deducendo questioni di mero merito, sono inammissibili. Parimenti inammissibili sono i motivi relativi alle presunte contraddizioni testimoniali, in assenza di una puntuale indicazione dei profili di contraddittorietà, nonché il motivo concernente la qualificazione giuridica della minaccia, in quanto il giudice di appello ha adeguatamente escluso l'integrazione della fattispecie aggravata. Pertanto, la sentenza impugnata deve essere annullata senza rinvio limitatamente all'ingiuria, mentre per il reato di minaccia, in considerazione della pena edittale all'epoca dei fatti, la Corte di Cassazione procede alla rideterminazione della pena nella misura di euro 50 di multa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SETTEMBRE Antonio - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/12/2015 del TRIBUNALE di CAMPOBASSO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 16/12/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dr. ANGELO CAPUTO;
Udito il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di Cassazione Dott. FIMIANI Pasquale, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio in relazione all'ingiuria e c…

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