La modifica di un impianto soggetto ad autorizzazione integrata ambientale (AIA) è considerata sostanziale, e pertanto necessita di un nuovo procedimento di AIA, quando determina l'implementazione di una nuova sezione impiantistica che comporta il coinvolgimento di matrici ambientali prima non valutate e che richiedono una specifica considerazione, anche in relazione alla tipologia di rifiuti trattati, alle emissioni odorigene, alla gestione di insetti e roditori, nonché agli aspetti connessi ai volumi di traffico e alla tipologia dei mezzi di trasporto, aspetti questi non presi in considerazione nell'istruttoria precedente. In tali casi, la valutazione del carattere sostanziale della modifica da parte dell'autorità competente, effettuata in conformità ai criteri di ragionevolezza tecnica, non può essere considerata illogica o irrazionale, anche in assenza di un parere tecnico obbligatorio, laddove la motivazione e l'istruttoria appaiano congrue e adeguate.