Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 330 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:330SENB

Massima

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L'amministrazione aggiudicatrice, nell'esercizio del potere di autotutela, può annullare in via di autotutela l'aggiudicazione di una gara d'appalto, anche in pendenza di un giudizio amministrativo, qualora emergano illegittimità nei provvedimenti favorevoli alla controinteressata. In tal caso, il ricorso proposto dalla ditta esclusa diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'annullamento in autotutela dell'aggiudicazione impugnata ha rimosso l'atto lesivo degli interessi della ricorrente. Tuttavia, la circostanza che il provvedimento di autoannullamento si correli ad errori e carenze motivazionali presenti nelle determinazioni gravate conduce a porre a carico dell'amministrazione le spese della lite, in applicazione del principio di soccombenza virtuale. La massima evidenzia i seguenti principi: 1. L'amministrazione aggiudicatrice può annullare in autotutela l'aggiudicazione di una gara d'appalto, anche in pendenza di un giudizio amministrativo, qualora emergano illegittimità nei provvedimenti favorevoli alla controinteressata. 2. L'annullamento in autotutela dell'aggiudicazione impugnata rende il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della ricorrente. 3. Nonostante l'improcedibilità del ricorso, le spese della lite sono poste a carico dell'amministrazione in applicazione del principio di soccombenza virtuale, in quanto l'annullamento in autotutela è dovuto a errori e carenze motivazionali presenti nelle determinazioni gravate.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/02/2017

N. 00330/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00143/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 143 del 2017, proposto da:
((omissis)) S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. FDNPRI61P23G482T, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Milano, via Fontana, 14;

contro

Arca S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. SLACLD74R68L219V, ((omissis)) C.F. MRRSFN73C18B354Y, con domicilio eletto presso gli uffici dell’ente in Milano, via ((omissis)) 22;

nei confronti di

Fermed S.r.l., Regione Lom…

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