Cassazione penale Sez. I sentenza n. 39287 del 18 agosto 2017

ECLI:IT:CASS:2017:39287PEN

Massima

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Le dichiarazioni rese spontaneamente alla polizia giudiziaria da migranti soccorsi al di fuori delle acque territoriali italiane, nei confronti di membri dell'equipaggio che ha effettuato il trasporto illegale, sono utilizzabili in quanto hanno natura testimoniale, non essendo configurabile nei confronti dei migranti il reato di ingresso clandestino nel territorio dello Stato, trattandosi di un'attività di soccorso, e non essendo altresì configurabile il tentativo di ingresso illegale, in quanto tale fattispecie costituisce una contravvenzione. Pertanto, le dichiarazioni dei migranti non necessitano di riscontri in quanto chiamanti in correità o in reità, ma possono essere valutate come qualsiasi altra prova testimoniale, ferma restando la necessità di verificarne la credibilità e l'attendibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI SALERNO;
nei confronti di:
(OMISSIS) ALIAS (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) ALIAS (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
inoltre:
(OMISSIS) ALIAS (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) ALIAS (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 645/2016 TRIB. LIBERTA' di SALERNO, del 31/10/2016;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PALMA TALERICO;
sentite le conclusioni del PG Dott. ANIELLO Roberto che ha chiesto l…

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