Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2145 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:2145SENT

Massima

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Il cambio di destinazione d'uso di un immobile, da locale accessorio (come garage o cantina) a civile abitazione, costituisce una variazione essenziale rispetto al progetto originariamente approvato, in quanto comporta un mutamento della destinazione d'uso che implica una variazione degli standard urbanistici previsti. Tale modifica, realizzata con opere edilizie, non può essere considerata una mera opera interna, essendo necessario il rilascio di un nuovo titolo abilitativo. Pertanto, l'ordine di demolizione emesso dall'amministrazione comunale per la realizzazione di tali opere abusive è legittimo, fatta eccezione per la parte relativa al sottotetto, per il quale è stata presentata un'istanza di condono ancora pendente. In tal caso, l'amministrazione non può procedere all'ordine di demolizione prima della definizione del relativo procedimento di sanatoria. Inoltre, l'acquisizione gratuita dell'immobile al patrimonio comunale, in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione, è legittima solo nei confronti del responsabile dell'abuso, non potendo operare nei confronti del proprietario estraneo all'abuso stesso. Infine, il verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, redatto dalla polizia municipale, non costituisce di per sé titolo per l'immissione in possesso e la trascrizione nei registri immobiliari, essendo necessario un successivo provvedimento formale dell'amministrazione comunale che recepisca gli esiti di tale verbale.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/09/2020

N. 02145/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02556/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2556 del 2003, proposto da
-OMISSIS- S.r.l. in liquidazione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Messina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento prot. -OMISSIS-, con cui il Direttore pro tempore del Dipartimento Politica del Territorio del Municipio di Me…

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