Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4678 del 31 gennaio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:4678PEN

Massima

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Il reato di ingiuria, essendo stato depenalizzato, non è più previsto dalla legge come reato, con conseguente revoca delle statuizioni civili relative a tale fattispecie. Quanto al reato di minaccia, esso risulta estinto per intervenuta prescrizione, nonostante la motivazione della sentenza impugnata appaia logicamente ineccepibile. In tali casi, il giudice dell'impugnazione, nel dichiarare che il fatto non è più previsto dalla legge come reato, deve revocare anche i capi della sentenza che concernono gli interessi civili. Inoltre, l'illegalità della pena, dipendente da una statuizione ab origine contraria all'assetto normativo vigente al momento consumativo del reato, è rilevabile d'ufficio nel giudizio di cassazione anche nel caso in cui il ricorso è inammissibile. Infine, in tema di citazione diretta a giudizio, il requisito del decreto previsto dall'articolo 552 c.p.p., comma 1, lettera d), secondo cui è prescritta l'indicazione del giudice competente per il giudizio, va inteso nel senso che tale indicazione riguarda l'organo giudicante, con la conseguenza che la nullità stabilita dal comma successivo ha luogo quando l'eventuale omissione abbia determinato incertezza circa l'autorità giudiziaria dinanzi alla quale l'imputato è chiamato a comparire.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO ((omissis)) - Presidente

Dott. GORJAN Sergio - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - rel. Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di Appello di Napoli emessa in data 11/03/2015;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere dott.ssa ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. MAZZOTTA Gabriele, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio limitatamente al reato di ingiuria, in quanto il fatto non e' piu' …

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